Nella convinzione che Giacomo Puccini sia patrimonio non solo toscano, ma italiano ed universale, in occasione del 150° Anniversario della Nascita del grande compositore l’Assessorato alla Cultura di Montevarchi in collaborazione con “Il Cassero per la scultura” e con il contributo dell’Accademia Valdarnese del Poggio, ha organizzato questa esposizione negli storici locali della Chiesa di Cennano. Il reperimento in un’importante collezione privata di un inedito ritratto in bronzo di Giacomo Puccini, opera dello scultore Aristide Petrilli, è stato il motivo scatenante per una mostra, ottenendo il prestito dei manifesti originali delle opere pucciniane conservati nel Massimo & Sonia Cirulli Archive (Bologna-New York), capolavori della grafica liberty italiana. Intorno al ritratto di Puccini, la sequenza dei grandi manifesti per Tosca, Madama Butterfly, Gianni Schicchi, Manon Lescaut, La Bohème, richiama il suo genio musicale e fa rivivere una delle stagioni più suggestive della grafica italiana. Ma partendo da questa sequenza, l’omaggio a Puccini si dipana nel tempo e nelle diverse espressioni artistiche, e se da un lato si estende anche alle versioni cinematografiche, dall’altro documenta gli allestimenti pucciniani negli storici teatri di Montevarchi. Un inedito ritratto del tenore Enrico Caruso, scultura di Filippo Cifariello e uno del tenore Giuseppe Borgatti, bronzo di Michelangelo Monti, sono inoltre presenti in mostra a ricordare le relazioni tra Puccini e i suoi grandi interpreti.
| Autore | A. Panzetta |
| Luogo di pubbl. | Montevarchi |
| Anno di pubbl. | 2008 |
| Pagine | 88 |
| Lingua | Italiano |
- 72, Immagini a colori
Omaggio a Giacomo Puccini. Comunicare l’Opera. Manifesti liberty italiani 1895-1924
Montevarchi (2008)
A cura di A. Panzetta, catalogo della mostra di Montevarchi