In contemporanea con la sua partecipazione alla 54ª Biennale Internazionale d’Arte di Venezia, Nane Zavagno, scultore ed artista poliedrico, di primaria importanza nel panorama artistico nazionale ed internazionale, per la prima volta presenta i suoi suggestivi lavori a colloquio con il fascinoso paesaggio della Toscana. La particolarità della sua ricerca artistica, che tende felicemen¬te a risolvere la più antica e vexata quaestio sulla scultura da esterno, riguardante la monumentalità, l’inserimento nel contesto e la fusione atmosferica con lo stesso, si rafforza con le suggestive visioni collinari del Valdarno che compe¬netrano i suoi volumi estesi e singolari. La felice collaborazione tra “Il Cassero per la Scultura Italiana dell’Ottocento e del Novecento” di Montevarchi e il gruppo “Elite Club Vacanze” si è con¬cretizzata con l’allestimento di questa esposizione in esterno negli spazi del “Village Norcenni Girasole Club” e della storica villa “La Palagina” a Figline Valdarno, un evento che è parte integrante di quella ricognizione ed indagine critica che il museo montevarchino – unico in Italia che per vocazione è de¬dicato alla scultura – ha avviato sul contemporaneo sondando i materiali, le problematiche, i linguaggi e le poetiche di un’arte che, nel nostro Paese, ha una millenaria tradizione di eccellenza.
| Autore | A. Panzetta |
| Luogo di pubbl. | Montevarchi |
| Anno di pubbl. | 2011 |
| Lingua | Italiano |
Nane Zavagno, la scultura attraverso
Montevarchi (2011)
A cura di A. Panzetta, catalogo della mostra di Montevarchi e Figline